48 ore a Firenze: mostre, libri e ispirazioni visive

Dove l’arte incontra la vita quotidiana (e un piatto di pappa al pomodoro)

Firenze non è solo Rinascimento. O meglio: lo è, ma non si limita a quello. In 48 ore puoi trovarti a discutere di riviste indipendenti alle Murate, a perderti tra i progetti visionari di Gae Aulenti o davanti a un’installazione che cresce come una rosa dal cemento. È la magia della città: tenere insieme la classicità dei suoi palazzi e l’energia sempre nuova di chi li abita.

Ecco tutto ciò che ho visto in 48h. Una sorta di mini–guida per un weekend fiorentino tra cultura, buon cibo e libri dalla quale magari puoi prendere spunto per il tuo prossimo viaggio in città.

  • 📍 Palazzo Medici Riccardi - Via Camillo Cavour, 3, 50129 Firenze (FI)

    Al centro della scena, la mostra dedicata a Gae Aulenti, una delle figure più carismatiche dell’architettura e del design italiano. Il percorso racconta la sua relazione con la Toscana, tra progetti, disegni e visioni di una modernità che non teme di dialogare con il passato.

  • 📍 Museo S. Orsola - Via Guelfa, 21, 50129 Firenze (FI)

    Un luogo sospeso nel tempo, che unisce archeologia urbana e arte contemporanea. Qui diversi artisti hanno reinterpretato gli spazi abbandonati dell’ex convento, trasformando cemento e macerie in narrazione visiva. Una mostra che parla di resilienza e bellezza inattesa.

  • 📍 Via Andrea del Verrocchio, 8r, 50122 Firenze (FI)

    Un’istituzione. Che sia il ristorante o il caffè, Cibreo rimane il posto dove Firenze si concede il lusso della lentezza. Cucina tradizionale ma mai banale, piatti che sembrano raccontare storie al primo assaggio.

  • 📍 Via de' Ginori, 8/R, 50123 Firenze (FI)

    Un caffè, un cocktail bar, un ristorante, un fioraio, un tapas-bar, un negozio dove comprare oggetti di design. Perfetto in ogni momento della giornata, ma soprattutto la sera. L’atmosfera è magica!

  • 📍 Piazza degli Strozzi, 50123 Firenze (FI)

    Più che una libreria, un’esperienza. Ospitata nello storico cinema Odeon, unisce scaffali e proiezioni, letteratura e cinema. È il tipo di posto dove potresti passare ore senza accorgertene.

  • Un festival che celebra il mondo delle riviste indipendenti, dalla grafica ai contenuti, dalle fanzine più sperimentali alle pubblicazioni di nicchia. Perfetto per chi ama annusare la carta, collezionare copertine e scoprire nuovi linguaggi editoriali.

In questo itinerario ho raccolto mostre, eventi e realtà indipendenti che ho scelto e visitato personalmente durante le mie 48 ore a Firenze. Non sono i classici giri turistici, ma tappe che consiglio a chi cerca spunti nuovi e stimoli visivi. Una guida pratica per vivere la città in modo diverso: più vicino alla creatività e un po’ lontano dai percorsi scontati.

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